mercoledì 30 marzo 2016

ACQUA E LIMONE AL MATTINO, PRO E CONTRO


Non basta prendere un bicchiere d’acqua e spremerci un po’ di limone dentro, ci son delle regole da seguire:
  1. Essere appena svegli
  2. Essere digiuni
  3. L’acqua dev’esser tiepida
  4. Ci vuole il succo di un limone
  5. Il limone va spremuto sul momento
  6. La bevanda dev’esser bevuta subito
Raccomandazioni: il limone dev’esser maturo e biologico, dunque non trattato con pesticidi o sostanze chimiche, né cere. Se il sapore non è molto gradevole, mettete una punta di miele nell’acqua e limone.

In realtà no, non se ne deve abusare. Può essere utile durante i cambi di stagione, e dunque la si beve per una ventina di giorni diciamo; quando si è molto stressati ogni due giorni; se abbiamo festeggiato bevuto e mangiato troppo, o ci sentiamo gonfi, la berremo per circa tre giorni; se non abbiamo nessun problema va benissimo berla tutte le mattine per una settimana al mese.

Proprietà e benefici del limone

Perché proprio il limone, perché non l’arancio o il pompelmo?
Il limone contiene una buona dose di:
  • acido citrico
  • citrati di calcio e potassio
  • sali minerali
  • oligoelementi quali ferro, fosforo, manganese, rame
  • vitamine B1, B, B3, A e C
  • carotene
Il limone possiede proprietà antisettiche, antitossiche ed antibatteriche ed dunque utile per:
  • aumentare la risposta immunitaria
  • tonificare tutto l’organismo (dal cuore alle vene al sistema nervoso)
  • stimolare la diuresi
  • rallentare i processi degenerativi delle articolazioni
  • remineralizzare l’organismo ed alcalinizzarlo
  • combattere l’anemia
  • favorire le secrezioni gastroepatiche

domenica 31 gennaio 2016

TISANA ALLO ZENZERO PER DIMAGRIRE E DEPURARE



La tisana allo zenzero è una ricetta per realizzare una bevanda perfetta per dimagrire e depurare l’organismo. Lo zenzero è una spezia dalle mille proprietà benefiche ed essendo una “spezia calda” è in grado di stimolare il metabolismo accelerando il consumo dei grassi accumulati in eccesso. Inoltre depura l’organismo dalle scorie e le tossine.

Lo zenzero è una spezia che si ottiene dalla radice di una pianta di origine orientale. Noto in tutto il mondo per il suo potere aromatico e le sue numerose virtù, lo zenzero è un perfetto coadiuvante della perdita del peso.
Lo zenzero è ricchissimo di antiossidanti, ha forti proprietà antinfiammatorie e apporta diversi benefici all’apparato digerente come favorire la digestione, lenire crampi e dolori allo stomaco, calmare la nausea e il vomito anche in gravidanza e alleviare il mal d’auto. Inoltre è ricco di vitamina B6 e sali minerali fondamentali come calcio, ferro, fosforo e potassio.
Ma tra le tante proprietà benefiche dello zenzero, quella più apprezzata specialmente dalle donne è quella dimagrante e depurativa.
La radice dello zenzero è in grado di smorzare il senso di fame grazie alla sua azione termogenica. Viene spesso impiegato nelle diete dimagranti perchè, come accennato in precedenza, accelera il metabolismo dei grassi, favorendo l’eliminazione dei lipidi in eccesso. In ogni caso, per godere appieno delle proprietà dimagranti dello zenzero, è bene abbinare un regime alimentare corretto e una giusta quantità di esercizio fisico quotidiano. Lo zenzero agisce più velocemente se assunto fresco o sottoforma di infuso: aggiungi lo zenzero rattugiato ai tuoi piatti per arricchirli oppure crea delle tisane tagliandolo a fettine e facendolo bollire.
Abbiamo parlato anche di altre proprietà dello zenzero. Lo zenzero è perfetto per la stagione autunnale e invernale, non solo per le sue proprietà termogeniche che riscaldano il corpo, ma anche per le sue proprietà espettoranti, antinfluenzali, antibatteriche e antibiotiche. Consumare un infuso di zenzero, vuol dire allontanare in poco tempo gli stati influenzali, la febbre alta, la tosse secca o grassa e il mal di gola.

Per concludere, ad uso esterno lo zenzero lenisce i dolori articolari e muscolari, questo grazie alle sue potenti proprietà antinfiammatorie. L’olio essenziale di zenzero è perfetto per alleviare i dolori dati da un’intensa attività fisica, distorsioni, contusioni e dolori dati dall'influenza.

Ingredienti
per 1 litro di tisana
Calorie per porz.
n.q.
1 litro di acqua minerale
20 fette di zenzero fresco sbucciato
succo di 1 limone
dolcificante naturale a piacere
Preparazione
1. In un pentolino porta ad ebollizione 1 litro di acqua.
2. Aggiungi le fette di zenzero fresco, lascia bollire per qualche minuto poi spegni il fuoco.
3. Lascia riposare l’infuso per circa 10-15 minuti.
4. Filtra l’infuso versandolo in una bottiglia di vetro e aggiungi il limone.

5. Consuma la tisana 2 volte al giorno dopo i pasti principali (pranzo e cena). Dolcifica a piacere.


LO ZENZERO E I SUOI BENEFICI



Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe, 1807) è una pianta erbacea delle Zingiberaceae (la stessa famiglia del Cardamomo) originaria dell'Estremo Oriente.

Coltivata in tutta la fascia tropicale e subtropicale, è provvista di rizoma carnoso e densamente ramificato, dal quale si dipartono, sia lunghi fusti sterili e cavi, formati da foglie lanceolate inguainanti, sia corti scapi fertili, portanti fiori giallo-verdastri con macchie porporine. Il frutto è una capsula divisa da setti in tre logge contenenti molti semi.

Il rizoma contiene i principi attivi della pianta: olio essenziale (composto in prevalenza da zingiberene), gingeroli e shogaoli (principi responsabili del sapore pungente), resine e mucillagini, e presenta in modo più pronunciato il sapore e l'aroma tipico che lo vedono ampiamente utilizzato come spezia, specie in forma essiccata e polverizzata, o fresco in fette sottili. Gli stessi sono in misura minore contenuti anche nel legno di zenzero, utilizzato ad esempio per spiedini, soprattutto di pesce. Nella cucina giapponese lo zenzero è normalmente servito in forma di pickle (sottaceto agrodolce) con il sashimi.

Nelle varie cucine indocinesi è spesso utilizzato anche nella preparazione di zuppe e piatti con salse. Il rizoma fresco, con l'ebollizione, consente la coagulazione del latte come altre sostanze di origine animale o vegetali (caglio) ed è largamente impiegato anche nella preparazione di tisane. Entra nella preparazione di bevande analcoliche come il ginger ale e la ginger beer e in una varietà del cioccolato modicano. L'uso dello zenzero (“gengiovo”) nella manifattura dolciaria fiorentina di età medievale è attestato dalla sesta novella dell'ottava giornata del Decamerone.

-Cura per la diarrea
Le sostanze contenute nello zenzero sono attive contro una forma di diarrea che è uno dei principali fattori di mortalità infantile nelle nazioni in via di sviluppo. Lo zingerone è probabilmente il componente attivo contro l'enterotossigenica Escherichia coli, ovvero la diarrea nella sua forma sensibile al calore e indotta da enterotossine.

-Cura per la nausea
Lo zenzero, in numerosi studi, si è dimostrato efficace per il trattamento della nausea causata dal mal di mare, dalla gravidanza, e dalla chemioterapia. Gli effetti antinausea e antivomito degli estratti etanolico ed acetonico del rizoma sono stati dimostrati sperimentalmente sul cane come rimedio agli effetti collaterali del trattamento con il farmaco antitumorale cisplatino.

-Usi nella medicina popolare
C'è una gran varietà di usi per lo zenzero, nella medicina popolare. Il tè di zenzero è un rimedio per il raffreddore. Tre o quattro foglie di basilico sacro, insieme ad un pezzetto di zenzero a stomaco vuoto, sono una cura efficace per congestione, tosse e raffreddore. Il Ginger ale e la birra di zenzero sono stati raccomandati come "calmanti per lo stomaco" per generazioni, nelle nazioni dove tali bevande vengono prodotte, e l'acqua di zenzero era comunemente usata per evitare i crampi da calura, negli Stati Uniti. Lo zenzero è stato inoltre storicamente usato per trattare le infiammazioni, come confermato da diversi studi scientifici, anche se un caso specifico di artrite mostrò che lo zenzero non era meglio di un placebo o dell'ibuprofene.
 La ricerca sui topi di laboratorio suggerisce che lo zenzero potrebbe essere utile per il trattamento del diabete.